Non vedo l'ora: il toolkit per fare spazio all'educazione sessuo-affettiva
Se stai leggendo queste righe è perché non vedi l’ora: non vedi l’ora di avere spazi sicuri e tempi adeguati per confrontarti, fare domande, ricevere informazioni sulle relazioni, sul corpo che cambia in adolescenza, sul sesso, sul consenso e tanti altri temi che sono ancora purtroppo un tabù.
Non vedi l’ora e non la vediamo neanche noi. Perché l’ora - o meglio un percorso - di educazione all'affettività e sessualità nelle nostre scuole non c’è. O meglio, in Italia non è garantita per legge nei curricola scolastici di ogni ordine e grado. Questo significa che la possibilità di affrontare quei temi così importanti rimane un privilegio e non un diritto. Solo alcune scuole decidono in autonomia di proporla e non sempre viene svolta da personale esperto in uno spazio sicuro, accogliente e inclusivo.
La nostra richiesta alle istituzioni
Come Movimento Giovani, insieme a Save the Children, negli ultimi anni abbiamo portato avanti diversi percorsi per sensibilizzare giovani e persone adulte di riferimento sulla violenza di genere tra adolescenti, anche in spazi online. Attraverso questo lavoro abbiamo raccolto in tutti i nostri territori un condiviso bisogno: l’educazione all'affettività e alla sessualità.
Questo bisogno, validato dall’indagine del 2025 di Save the Children L’educazione sessuale e affettiva in adolescenza: a che punto siamo?, si allinea con numerose evidenze scientifiche che dimostrano che un'educazione affettiva e sessuale culturalmente rispettosa e inclusiva contribuisce significativamente allo sviluppo delle competenze sociali ed emotive necessarie per crescere persone adulte consapevoli ed empatiche.
Con la nostra campagna insieme a Save the Children, Facciamolo in classe, abbiamo portato avanti una richiesta molto chiara: chiediamo una legge che introduca l’educazione all’affettività e alla sessualità come parte obbligatoria dei percorsi scolastici. Tali percorsi devono essere tenuti da figure esperte esterne, in collaborazione con il personale docente, favorendo la partecipazione attiva di studentɜ.
Il toolkit
Sappiamo che la strada verso una legge che garantisca l’educazione sessuo-affettiva in Italia è ancora lunga e tortuosa. Abbiamo quindi voluto chiederci: cosa facciamo nel frattempo?
Abbiamo guardato a quello che abbiamo: spazi, comunità, collettivi preziosi sul territorio, il lavoro instancabile di persone che ogni giorno si attivano per portare alla luce questi temi per noi così importanti. Poi abbiamo le nostre pratiche di attivismo, l’educazione tra pari, gli strumenti che ci portano a creare momenti di discussione. E allora abbiamo pensato a come poter iniziare a condividere tutto ciò per prenderci il tempo e lo spazio che mancano per l’educazione all’affettività e sessualità, quella “ora che non vediamo”: a scuola, nei nostri centri di aggregazione, con le persone che frequentiamo.
Ecco quindi che nasce l’idea di questo toolkit, un work in progress che speriamo si possa ampliare in futuro di nuove attività e idee per hackerare un sistema che ci nega un diritto.

Tra gli obiettivi di questo toolkit:
- far emergere bisogni, vissuti e domande sul tema;
- attivare sensibilizzazione tra pari in modo orizzontale, credibile, non adultocentrico;
- prendere spazi di parola nelle scuole e con le istituzioni, portando richieste e bisogni raccolti dal basso;
- dotarci di un mezzo di pressione civile in attesa di una legge nazionale sull’educazione all’affettività e sessualità.
Cosa significa essere “pari”
Chi prende in mano questo kit non è necessariamente una persona esperta. Anche noi del Movimento Giovani che abbiamo pensato a questo strumento siamo semplicemente persone che hanno voglia di prendere parola e spazi che ad oggi vengono negati. Le attività di questo toolkit non “insegnano” dall’alto ma hanno l’obiettivo di accendere dibattiti.
E se sei qui, vuol dire che vuoi farlo anche tu.
Cosa troverai in questo toolkit
- Peer education: cosa significa apprendimento tra pari e quali sono e non sono le tue responsabilità
- Piccoli consigli per condurre le attività: gli spazi, i materiali, il linguaggio, le persone alleate e alcuni trucchi per fare stare bene il gruppo
- Schede attività: dieci schede da sfogliare, scegliere, provare
- Glossario: già in queste prime righe ma anche nelle prossime pagine troverai tante parole, alcune delle quali potrai non conoscere. Sbircia le definizioni alla fine di questo toolkit per scoprire il mondo che si nasconde dietro le parole!
SCARICA IL TOOLKIT E OCCUPA SPAZIO
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Documentotoolkit_nonvedol-ora_mg.pdf