Generi e diritti
Nella vita quotidiana, a scuola o nelle relazioni personali ci capita spesso di assistere a episodi di disparità, ingiustizia e violenza, soprattutto nei confronti delle donne e delle persone LGBTQIA+.
Nella vita quotidiana, a scuola o nelle relazioni personali ci capita spesso di assistere a episodi di disparità, ingiustizia e violenza, soprattutto nei confronti delle donne e delle persone LGBTQIA+.
Molto meno spesso, però, abbiamo spazi sicuri e occasioni in cui poter parlare di affettività, sessualità, corpi, consenso, stereotipi, diversità, prevenzione.
Vogliamo informazione e sensibilizzazione in un Paese e territori locali che sono permeati da dinamiche sessiste, patriarcali, omofobe.
Vogliamo narrazioni, parole e simboli che ci accompagnino, sperimentando, a modificare il linguaggio e renderlo sempre più aperto.
Vogliamo un approccio intersezionale e interculturale all’equità di genere, che riesca a comprendere le connessioni tra violenza patriarcale, razzismo e classismo.
Vogliamo un’educazione al consenso e alle relazioni nutrienti, soprattutto in una fase delicata come quella dell’adolescenza.